martedì 5 febbraio 2013

Off topic: Les Miserables

Sera bella gente!
era un po' che cercavo un buon argomento off topic di cui parlare e come sempre la cinematografia è giunta in mio aiuto. Ieri con una mia amica sono andata a vedere l'acclamatissimo Les miserables di Hooper, regista dell'altrettanto famoso Il discorso del re (bellissimo tra l'altro ndp). Devo dire che è da ieri che ci penso e non riesco a decidermi sul mio grado di soddisfazione: oscillando tra il capolavoro e il sopravvalutato. Il film è l'adattamento cinematografico sottoforma di musical dell'omonimo romanzo di Hugo; impossibile, quindi, giudicare il film dalla trama, che, personalmente, ho trovato un po' lenta e disunita (anche se è altrettanto difficile dare un giudizio sulla trama di un libro partendo dalla pellicola). Il film è un musical e con musical si intende musical: una canzone perenne. Non pensate di andare minimamente a vedere qualcosa di simile a Mamma mia! o Moulin Rouge (nd mia amica) dove parti cantate si alternano a parti recitate; in Les Miserables queste ultime si riducono a volere esagerare a 5 minuti su 2 ore e mezzo di film e, volendo essere pignoli, a questo punto tanto valeva lasciarle in lingua originale (il divario tra la voce di Sasha Baron Cohen e del suo doppiatore era un po' disturbante).
I personaggi, a mio modestissimo parere, risultano essere un po' dei "flat character" (la mia professoressa di inglese sarebbe fiera di me), ovvero dei personaggi un po' piatti:
  • Jean Valjean, galeotto "per caso" (aveva rubato un tozzo di pane) viene folgorato "sulla via di Damasco" e convertito alla fede che lo trasforma da uomo virtuoso (in fondo il tozzo di pane era per la figlia morente della sorella), in uomo molto virtuoso (che salva, nell'ordine: Fantine dalla prostituzione, Colette dai locandieri e Marius dalla rivoluzione); 
  • Javert, gendarme da sempre alla ricerca di Valjean, altro non è che un uomo ligio al dovere, l'impersonificazione della legge, incapace di leggere le sfumature della vita (hai voglia ripetergli che ho solo rubato un pezzo di pane) e di accettare la pietà, ma non per questo un personaggio cattivo o negativo;
  • i personaggi cattivi dovrebbero essere i Thénardier che però, forse complice la scelta degli attori (Sasha Baron Cohen e Helena Bonham Carter), finiscono per risultare quasi dei simpatici furbacchioni;
  • Fantine, giovane donna che lavora solo per dare da vivere alla figlioletta Colette e che, caduta in miseria, è costretta a vendere il proprio corpo per racimolare un po' di soldi;
  • infine i due giovani Colette, innamorata e angelica, e Marius, innamorato e rivoluzionario, innamoratisi grazie a uno sguardo.
Una volta dati per appurati questi elementi (trama quasi inesistente e personaggi poco sfaccettati conseguenze forse implicite dell'esasperazione del genere musical) che mi hanno portato a definirlo un film sopravvalutato, potrete godervi l'interpretazione del cast stellare, unico vero motivo, a mio parere, per cui valga la pena di vedere Les Miserables. Il fatto che Anne Hathaway è candidata alla vittoria dell'Oscar per venti minuti di film e in sostanza per la sola interpretazione della canzone I dreamed a drem può farvi capire su che livelli di maestria viaggiamo. Ed è solo grazie agli attori che mi sono commossa in alcune scene, e in particolare nel finale. Attori del calibro, non solo della Hathaway, ma di Hugh Jackman e di Russell Crowe che si sono prestati a fare quello che sanno fare meglio: recitare, cantando (tra l'altro dal vivo e in presa diretta). Il plauso e i commenti positivi della critica a mio parere vanno a loro, capaci di dimostrarsi versatili e coraggiosi e soprattutto capaci di emozionare con la sola forza della loro interpretazione (ok, il personaggio di Fantine e commovente già di suo, ma la Hathaway merita veramente l'Oscar).
Detto questo la smetto che mi sono dilungata anche troppo per essere un off topic. E voi come l'avete trovato?

P.  

2 commenti:

  1. Cara Pappa,
    intanto complimenti per il blog! Ci sono un sacco di spunti interessanti per una serata fuori con gli amici!
    Ho visto anche io Les Mis e devo dire che il mio giudizio è più positivo del tuo: il film ha superato le mie aspettative. Come dici tu, cast stellare, tutti molto bravi ed un bel film corale che mi ha commosso più di una volta. Oscar ovviamente meritatissimo; l'unico personaggio che non mi ha convinto granché è quello di Cosette, che ho trovato un po' insignificante.
    Comunque, continua così...aspettiamo altre recensioni :)
    S.

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    1. Cara S.!
      grazie millissime!! Comunque per Les Mis ti capisco, anche io sono stata molto indecisa su quanto mi fosse realmente piaciuto, perché a tratti molto coinvolgente! Continua a seguirci S.!!
      Pappa

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